MOSTRE 1999 - 2002
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Montemarciano (AN), 15 marzo 2002
Teatro Storico "Vittorio Alfieri"
Pittura al
Femminile
"Dal telaio alle
Tele"
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Mostra di Pittura “Dal Telaio alle Tele: Pittura al Femminile” per la Rassegna “Donne, Volti e Anime” promossa dall’Assessore alla Cultura di Montemarciano Fabiola Caprari, Regione Marche, Provincia di Ancona, Commisssione Regionale Pari Opportunità e coordinata dalla Accademia del Sarmento. |
Presso il Foyer del Teatro Comunale di Porto San Giorgio sono stati esposti Quadri del Pittore M° Enzo Borri intitolati “Paesaggi Notturni e Lunari”e creati appositamente per la Manifestazione "Stregate dalla Luna", in occasione del Concerto di Pianoforte con musiche di Beethoven, Schumann, Chopin, Albeniz. |
Montemarciano (AN), 17 aprile 2002
Teatro Storico "Vittorio Alfieri"
Enzo Borri
"Paesaggi Notturni
e Lunari"
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Presso il Foyer del Teatro sono stati esposti Quadri del Pittore M° Enzo Borri intitolati “Paesaggi Notturni e Lunari” e creati appositamente per la Manifestazione "Stregate dalla Luna" nell'ambito della Rassegna “Donne, Volti e Anime” coordinata dalla Accademia del Sarmento. |
Ancona, dicembre 2002 Palazzo del Rettorato
Benedetto Trani "Opera in Do (nna) Armonie e Dissonanze"
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Mostra Fotografica di Benedetto Trani. MariaRosa Milani-Pezzoli ha curato il titolo della Mostra e “Diario di una Biografia”, una biografia-intervista sulla vita, i sentimenti, le opere della vita artistica dell’Artista e che fa parte del Catalogo della Mostra. Presente il Rettore dell’Università di Ancona, il Sindaco di Ancona e il Critico d’Arte Giancarlo Galeazzi. |
Ancona, 4-14 gennaio 2001
Atelier
dell'Arco Amoroso
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Mostra di Scultura e Pittura dei Maestri Guido Ricci, Scultore, e Sandro Carloni, Pittore con il Patrocinio della Provincia di Ancona e della Accademia del Sarmento. Presentazione di MariaRosa Milani-Pezzoli. Guido Ricci ogni volta che interpreta una venatura, una torsione, uno spessore, un incavo del legno, trasmette alla materia l’ispirazione che trasforma il suo cuore nella sede della coscienza e infonde nelle sue opere i misteri e gli incanti della natura vivente e della natura sotterranea con quella sapienza che i libri non contengono (MariaRosa Milani-Pezzoli). Sandro Carloni: ad una pittura chiara, comunicativa, di apparente ingenuità, che lascia trasparire una vaga inquietudine ed una sotterranea malinconia, si uniscono opere che trasmettono intense emozioni (Paolo Marzioni). |
Così scrive di lui MariaRosa Milani-Pezzoli su il Corriere Adriatico: "Non conoscevo Guido Ricci e le sue opere fino al dicembre del 1999. l’impatto è stato felice; ho avuto la sensazione di entrare in un mondo soggetto ad infinite illusioni e trasformazioni come una nuvola del cielo. Guido Ricci ogni volta che interpreta una venatura, una torsione, uno spessore, un incavo del legno, trasmette alla materia l’ispirazione che trasforma il suo cuore nella sede della coscienza e infonde nelle sue opere i misteri e gli incanti della natura vivente e della natura sotterranea con quella sapienza che i libri non contengono". |
Nell’ambito della Mostra di Pittura “Artisti dell’Atelier 1966-1999”, MariaRosa Milani-Pezzoli ha presentato l’Opera pittorica “Cosmodrammi Lucreziani” dell’Artista Saverio Riganò. I "Cosmodrammi" di Riganò presentati all'Atelier dell'Arco Amoroso sono quello che molto linearmente ed efficacemente ha scritto Leonardo Mancino nel dicembre 1997: Per i "cosmodrammi" Riganò vede Lucrezio come "crediting poetry", nello spirito più giusto per il grande poeta latino (...) Riganò sonda e ricerca le ragioni della stessa creazione della natura, del mondo, inventa improbabili ma possibili esplosioni, stati di nascita assoluti, fiammeggianti origini, fuochi vivissimi, energia che fluisce e palpita come sangue. Un tema, soprattutto, intriga la resa artistica del Riganò: l’estrema mobilità e motilità dello spazio, questo grande sito, questo caos in forma di culla in cui s'agitano gesti e sensazioni umane corrisposte al cuore con lancinante partecipazione. |
In Ancona si è tenuta una Mostra dello Scultore Guido Ricci col Patrocinio della Accademia del Sarmento. Così scrive di lui MariaRosa Milani-Pezzoli su il Corriere Adriatico: “La sua scultura è intensa, verticale, talvolta congestionata, tesa tra gli abissi e le vette. E’ straordinaria e suggestiva l’immagine del volto di Cristo che egli colloca spesso nella parte più bassa delle sue Sculture e non trionfante all’apice. Guido ricci è un uomo vitale, profondamente umano e sensibile, ancora capace di meravigliarsi, di commuovere e commuoversi”. |
Mostra Fotografica "Obiettivo Donna - Realismo Magico" di Benedetto Trani, noto Artista della fotografia. "Benedetto Trani, estroso inventore di tinte e forme, molto spesso gioca coi colori, costruisce immagini secondo linee e punti di luce e di forza che ben poco spartiscono con l'iniziale realtà, o se ne valgono quale punto di partenza per una nuova distribuzione di volumi e di spazi cromatici, sempre sorretta da una tecnica agguerritissima, tale da prestarsi ai tentativi più avventurosi". Presentazione del Critico d’Arte Prof. Giancarlo Galeazzi. La Accademia ha conferito a Benedetto Trani una Pergamena di Benemerenza per meriti artistici e divulgativi. |
Vernissage di Pittura ispirato a Lucrezio del Maestro Saverio Riganò (Scultore, Pittore, Incisore) presentato dal Prof. Leonardo Mancino Poeta e Giornalista, presente il Parlamentare On.Eugenio Duca. I "Cosmodrammi" di Riganò presentati all'Atelier dell'Arco Amoroso sono quello che molto linearmente ed efficacemente ha scritto Leonardo Mancino nel dicembre 1997: Per i "cosmodrammi" Riganò vede Lucrezio come "crediting poetry", nello spirito più giusto per il grande poeta latino (...) Riganò sonda e ricerca le ragioni della stessa creazione della natura, del mondo, inventa improbabili ma possibili esplosioni, stati di nascita assoluti, fiammeggianti origini, fuochi vivissimi, energia che fluisce e palpita come sangue. Un tema, soprattutto, intriga la resa artistica del Riganò: l’estrema mobilità e motilità dello spazio, questo grande sito, questo caos in forma di culla in cui s'agitano gesti e sensazioni umane corrisposte al cuore con lancinante partecipazione. |